Una nuova area di sosta a Roma per auto e mezzi elettrici non è solo un’importante risorsa per l’ economia e le attività commerciali locali, ma rappresenta anche un’occasione per preservare l’ambiente e migliorare lo spazio urbano e la viabilità. “Parcheggio Etiopia” ha dotato tutti i posti auto di allacci per la mobilità sostenibile ed ecologica, in vista di una mobilità Green. Ma Il progetto prevede anche interventi di valorizzazione che prevedono la realizzazione di importanti opere di arte contemporanea, con il coinvolgimento di artisti della street art.
Il progetto pittorico, che rientra nell’ambito di un piano di riqualificazione urbana e di decoro di tutta la zona, sarà realizzato proprio nell’area di sosta per auto e mezzi elettrici con ingresso in via Santa Maria Goretti 8. Le opere artistiche interesseranno tutto il muro di cinta del parcheggio (circa 40 metri lineari per 3 metri di altezza) e la facciata della palazzina situata al numero 16 di via Goretti, che attualmente si presenta come un enorme muro grigio di otto piani ben visibile a chiunque entri nella via, molto transitata anche per la vicinanza della stazione ferroviaria. L’area è frequentata da circa 800 persone all’ora, per un totale di 15000 persone al giorno, anche in considerazione della presenza dell’Istituto scolastico IC Volsinio con centinaia di famiglie che portano i figli a scuola. Senza contare la densità di popolazione, generata anche dalle molte decine di appartamenti dei palazzi limitrofi.
Potrebbe diventare la più alta opera verticale di Roma e sicuramente un polo attrattivo per studiosi dell’arte urbana, appassionati e cultori della street art, giornalisti non solo di settore, turisti e semplici curiosi.